Smaltimento cartucce e toner esausti

Il D.Lgs 152/06, stabilisce che tutte le aziende ed i possessori di partita IVA, devono smaltire correttamente i rifiuti nocivi e/o pericolosi come, ad esempio, toner e cartucce esauste; in caso di omissione o di errori sono previste sanzioni amministrative di carattere pecuniario da € 1.600 a € 15.500 per rifiuti non pericolosi e da € 15500 a € 93000 per i rifiuti pericolosi, con implicazioni penali per l’amministratore.

Cosa devono fare le aziende?

Le aziende possono raccogliere (all’interno di appositi contenitori) i toner e le cartucce esauste presso la propria sede, per un periodo limite di 12 mesi; trascorso tale termine scattano gli obblighi di smaltimento secondo le procedure stabilite dalla legge. Al momento dello smaltimento l’azienda deve: accertarsi di ricevere la prima copia del formulario di identificazione rifiuti che certifica la presa in carico del rifiuto da parte di aziende appositamente certificate. Il formulario d’identificazione rifiuti è composto da 4 copie: la prima resta al produttore del rifiuto,quindi a «noi», le altre tre copie sono prese in consegna dal trasportatore per tutta la durata del trasporto fino al conferimento ad impianto autorizzato. Le copie devono essere debitamente firmate e timbrate dall’operatore dell’impianto. Il produttore del rifiuto dovrà conservare questo documento per 5 anni, segnalando dove è conservato e indicare sul formulario nello spazio riservato alle annotazioni l’esonero dall’obbligo di tenuta del registro di carico e scarico.

Cosa possiamo fare noi di Loda orobica?

Offriamo il servizio per il ritiro di toner esausti, una soluzione comoda, ecologica, legale e a costi davvero contenuti. Un trasportatore certificato passerà presso la vostra sede per ritirare il materiale e provvederà allo smaltimento a norma di legge.
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